6 giugno 2012

Tadaaaa!

Ed ecco il mio primo pane di pasta madre!
Non male, vero? Integrale misto semola...sbafato in men che non si dica!

Pizzoccheri zelanti ai carciofi

Mi ripetevo che questo piatto lo avrei dovuto provare ... non sono mai stata in Valtellina e perciò l'idea di sconfinare la regione Lazio per un giorno, almeno culinariamente parlando, mi affascinava molto! Se poi metti che in casa hai due farine bio di buona qualità, una di grano saraceno e l'altra di semola, la tentazione dell'impasto è irresistibile! Allora via di kenwood e acqua e farine fino a quando non ho ottenuto una bella palletta tonda tonda che ho messo a riposo per circa 30 minuti. Non volevo ottenere un impasto forte, ma leggero e digeribile, quindi niente uova. Nel frattempo mi sono preoccupata di preparare il condimento...già, ma come si condisce bene un pizzocchero? Non avendo tempo per navigare e trovare soluzioni adeguate al caso ho deciso che avrei proceduto con qualcosa di destrutturato , ma adattabile e saporito...l'impasto modificato dei tortellini! Perciò nel mixer ho frullato un dito di panna, poca mortadella, due fettine spesse di bollito di vitello,un velo di prosciutto crudo, parmigiano qualche cucchiaio, dei carciofi che ho trifolato all'olio fino a qualche minuto prima, un quarto di ricotta di mucca, sale e pepe q.b., noce moscata...giusto un pizzico. Mi chiedevo se fare gratinare in forno tutto non avrebbe reso più appetibile il risultato ... proviamo! Ho steso le sfoglie di pasta tirata rigorosamente al mattarello, le ho tagliate come delle tagliatelle più spesse e me le sono godute mentre cuocevano e venivano a galla morbide e spumose di farina! Poi le ho accomodate in un tegame capiente e le ho fuse al preparato di carciofi e delizie , spolverandole infine con una buona manciata di grana e riponendole in forno a 160 ° con grill. BEH, sfornandoli dopo dieci minuti una nuvola di caldo conforto è stato il preludio ad un gusto che solo ricreandolo potrete provare ...non ve ne pentirete, son sicura!