22 settembre 2010

La stevia, una dolce scoperta!


Ho scoperto, e provato, questa meravigliosa risorsa naturale:
la
STEVIA REBAUDIANA BERTONI.


E' una pianta perenne della famiglia dei crisantemi che cresce in piccoli cespugli su terreni sabbiosi ed in montagna.
E' originaria di una zona a cavallo del confine tra il Paraguay ed il Brasile ed in piena maturazione raggiunge gli 80 cm di altezza. Ha foglie verdi di forma oblunga con il bordo leggermente seghettato e fiori molto piccoli di colore bianco.
Conosciuta già nell'antichità da alcune tribù d'Indiani del Sud America che la utilizzavano abitualmente per dolcificare bevande e alimenti deve la sua diffusione a un botanico italiano, Santiago Bertoni che ne studiò le caratteristiche e i possibili usi. La polvere dolcifica circa 20 volte in più dello zucchero senza gli effetti collaterali dello stesso, e può essere aggiunta sia alle bevande che agli alimenti.


Vorrei che anche quanti di voi necessitano di essere sempre informati sulle ricadute di una vita più sana e naturale possibile leggessero e si documentassero sui prodigi e le virtù di questa piantina antichissima e preziosa!

Buona ricerca, buona lettura e tanta salute!

16 settembre 2010

Nontortillas noncomuni !


Benritrovati dopo rilassanti e rigeneranti vacanze! Poche o tante che siano state hanno avuto il loro effetto benefico sul vostro umore? EVVIVA! Io sono stata al mare , ehm ... per meglio dire davvero in ammollo 24 ore su 24 e credetemi è servito! Si torna con qualcosa di stuzzicante veloce, sano e ancora poco strutturato visto che di prove in cucina bisogna farne tante prima di riuscire bene , ma pure di esperimenti, e così: eccovi delle buone nontortillas -noncomuni decisamente estive e profumate.


occorrono per circa 12 Nontortillas:

150g di Farina per pane di mais Lo conte
30 g di farina di soia Lo conte
30g di farina di gano saraceno Lo conte
50 g di farina di buona semola

mescolare bene e unire alle farine circa 200ml d'acqua calda, un pizzico di fruttosio, un pizzico di sale, un pizzico di curcuma, un pizzico di bicarbonato e impastare per qualche minuto amalgamando fino ad ottenere una bella palla di pasta che lascerete riposare 10 minuti coperta da un panno umido. Nel frattempo munitevi di una padella antiaderente e lisciandola con un filo d'olio mettetela a scaldare sul fuoco. Appena pronti formate delle belle noci rotonde con la pasta e schiacciatele con le mani e il mattarello fino ad ottenerne delle frittelle. Adagiatele a questo punto sulla padella calda e rigiratele per un paio di minuti dorandole da parte a parte. Intanto preriscaldate il forno a 180 e dopo averle scottate, dalla padella passate le frittelle in teglia e rigiratele dopo due o tre minuti almeno un paio di volte. Circa 12 minuti di forno e ben calde saranno da servire con un composto di pomodori tagliati a quadrotti, lo stesso valga per qualche cetriolo dolce, del tonno sgocciolato e dei semini di aneto. Il tutto condito con un solo cucchiaio di maionese e appena un cucchiaino di olio di pesto alla genovese e sale q.b. . Qualche goccia di limone e porterete in tavola una sorpresa golosa per il palato e decisamente salubre per il nostro intestino. A piacere aggiungere un filo d'olio extra.


Ah, dimenticavo di dirvi che ho scoperto Jamie Oliver e le sue strepitose variazioni di cucina! Un mondo che mi ha già rapito! A breve di certo ci ritroveremo, per qualche nuova proposta, estrapolata dal suo bel libro che è già nella mia cucina in bella vista!







Ciao ciao!